Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.
Non utilizziamo cookie di terze parti.
Puoi decidere di attivare o disattivare alcuni o tutti questi cookie, ma la disattivazione di alcuni di questi potrebbe avere un impatto sulla tua esperienza sul browser.

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
Il sito Web dell’Istituto non utilizza cookies funzionali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc. Il sito Web dell’Istituto utilizza esclusivamente gli strumenti statistici anonimizzati messi a disposizione da Web Analytics Italia (Informativa specifica).

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.
Il sito Web dell’Istituto non utilizza cookies pubblicitari.

Nessun cookie da visualizzare.

logo della Repubblica italiana

Scuola viva: una giornata fra sete e giardini

Scuola viva: una giornata fra sete e giardini

Descrizione

Nell’ambito del progetto Scuola Viva, modulo di “Creazione di impresa”, la classe IV A dell’ITT di Faicchio, il giorno 18 maggio ha fatto un tuffo nel passato, rivivendo con interesse ed entusiasmo la vita lavorativa delle seterie di San Leucio, e la vita a corte nei giardini inglesi della Reggia di Caserta.

La classe ha avuto modo di visitare le seterie di San Leucio, oggi patrimonio dell’Unesco, esempio concreto di come i Borbone costruivano i nuovi borghi per sperimentare impianti, basandosi sulla autonomia industriale e interessante percorso di archeologia industriale, con sale con strumenti per la produzione e lavorazione della seta, un’ampia sala con telai in legno perfettamente funzionanti, mostra di manufatti, la cuculliera e la filanda. La guida turistica del Belvedere ha incantato gli studenti con il racconto del Codice leuciano, che “non è semplicemente un racconto”. E’ un sunto di principi ed ideali che avrebbero dettato le linee politiche dei futuri governi socialisti e comunisti, pubblicato in sole 150 copie, e affiancato da un opuscolo per ricordare i doveri dei cittadini di San Leucio, ed uno per ricordare gli impegni religiosi da rispettare.

Un giro nel Parco della Reggia, anche questa patrimonio dell’Unesco, è servito per ammirare le stupende fontane e le meravigliose statue che le incorniciano e per prepararsi alla passeggiata nei bellissimi giardini inglesi, costruiti a partire dal 1785 per volere di Maria Carolina d’Austria, moglie di Ferdinando IV, dall’architetto Carlo Vanvitelli, in collaborazione col botanico e giardiniere inglese John Andrew Graefer, Il giardino all’inglese è, dunque, un luogo paradisiaco in cui si mescolano storia, natura e meravigliosi scorci che hanno mantenuto intatto il loro fascino nonostante lo scorrere del tempoSi tratta del primo giardino di paesaggo italiano, costellato di fiumiciattoli, cascate, viali e vialetti, arricchito con maestosi platani, cedri del Libano, pini, cipressi, magnolie, palme, piante grasse, piante acquatiche, piante indigene ed esotiche tra cui la camelia, importata per la prima volta in Europa nel 1880. I ragazzi hanno potuto ammirare e rimanere incantati dalle varie attrattive: il teatro all’aperto Aperia, di forma classica, il Canale d’Acqua, la Fontana del Pastore Antico, lo spazio del Cedro del Libano, il Bagno di Venere e il Crioptoportico, un finto rudere con pareti ricoperte di finti marmi, con crepacci e rotture fatte a regola d’arte. Ed ancora: la cascata d’acqua che sgorga, impetuosa, da una finta roccia; il Canale Inferiore, cui seguono il Ponte e il Canale Superiore che si conclude con il Lago dei Cigni e con la statua di Venere. Non mancano il tempietto circolare, l’ex labirinto, il Vivaio, l’Ex Scuola Botanica, la Vasca con rampe, la Grande Serra, il Casino Inglese, i Mulini.

Questa magnifica esperienza è stata resa possibile grazie alla disponibilità e alla sensibilità della  Dirigente Elena Mazzarelli, che gli studenti ringraziano perché come sempre sostiene queste iniziative di ampio respiro culturale.

 

Scarica la nostra app ufficiale su: